6 modi per gestire al meglio il passaggio dalla scuola al lavoro

6 modi per gestire al meglio il passaggio dalla scuola al lavoro

La TSL (transizione-scuola-lavoro), il periodo che dal banco di scuola conduce alla scrivania dell’ufficio, rappresenta una fase cruciale nella vita di ogni individuo. Un momento particolarmente temuto, proprio per l’incertezza e la preoccupazione che spesso genera.

Chi lo vive, rischia di entrare in una sorta di limbo dal quale non è facile uscire e dove le domande che ronzano in testa sono sempre le stesse e prive di una risposta esaustiva: che cosa farò dopo la maturità, quanto ci vorrà a trovare lavoro, riuscirò a far carriera? 

D’altronde, il tempo che i giovani italiani impiegano dal completamento degli studi all’ottenimento della prima occupazione regolare è relativamente lungo e ciò li penalizza rispetto ai coetanei europei.

In base ai recenti dati EU-SILC (European Union Statistics on Income and Living Conditions), si stima infatti che la durata media della TSL nel nostro paese sia di 28 mesi, contro i 4 nel Regno Unito, i 5 in Austria e gli 11 in Polonia.

Le cause sono molteplici, ma per affrontare con successo questo cambiamento serve una preparazione adeguata e una mente aperta all’apprendimento continuo. Oltre a qualche piccolo ma preziosissimo consiglio, naturalmente.

Eccone qualcuno per te che hai appena finito o stai ultimando gli studi e sei in procinto di affacciarti al mondo del lavoro.

  1. Scopri ciò che ti appassiona veramente

Prima di intraprendere il percorso che ti porterà a trovare un impiego, devi innanzitutto definire i tuoi obiettivi di carriera, partendo dalle tue inclinazioni e dai tuoi interessi. Rifletti su cosa davvero riesce a motivarti e quali settori o ruoli professionali ti attraggono di più. Questo ti aiuterà a individuare le opportunità che corrispondono alle tue ambizioni e a concentrare i tuoi sforzi nella giusta direzione.

  1. Costruisciti un solido network di contatti

La creazione di una rete di relazioni professionali è fondamentale per ottenere opportunità e ampliare le tue prospettive occupazionali. Partecipa a eventi di networking, collegati su piattaforme online come LinkedIn e affidati a mentor o persone con esperienza nel settore di tuo interesse. Questi contatti possono supportarti durante la tua transizione e favorire – perché no? – anche offerte di lavoro.

  1. Arricchisci il tuo bagaglio professionale

Tirocini, stage o lavoro part-time ti aiutano a fare esperienza e ad attirare l’attenzione delle aziende. Sfrutta tutte le occasioni che ti consentono di applicare nella pratica le tue conoscenze teoriche e di sviluppare abilità specifiche richieste nel tuo settore. Avrai così una base solida che ti servirà per intraprendere il tuo percorso lavorativo e comprendere meglio le dinamiche del mondo imprenditoriale.

  1. Fai valere le tue competenze trasversali 

Oggi, nella scelta delle persone da assumere o con cui collaborare, accanto alle competenze tecniche e digitali (come la conoscenza di una o più lingue straniere o di un determinato software di programmazione), hanno grande rilevanza anche le abilità trasversali. Ovvero quelle attitudini naturali, dette anche soft skills, molto ricercate in tutte le professioni: dal modo di relazionarsi con i colleghi o con i clienti alla predisposizione nel risolvere problemi più o meno complessi, fino alla capacità di ascolto ed empatia.

  1. Tieni sempre aperta la mente

L’ingresso nel mondo del lavoro comporta una curva di apprendimento che richiede una grande adattabilità. Sii quindi aperto a nuove opportunità, anche se potrebbero differire dalle tue aspettative iniziali. Ogni impiego e ogni esperienza possono offrirti occasioni di crescita e formazione. Fai tesoro delle sfide che incontri lungo il percorso e sii disposto a imparare continuamente.

  1. Chiedi a chi ne sa più di te

Visto e considerato che la ricerca di un posto di lavoro, subito dopo aver terminato gli studi, può essere scoraggiante e complessa, cerca il conforto e il supporto di esperti professionisti che possano fornirti consulenza e orientamento. Queste persone possono condividere le loro esperienze, consigliarti sulle migliori strategie da adottare e, soprattutto, aiutarti a superare eventuali ostacoli.

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