Hai fatto un colloquio prima della pausa estiva e devi avviare una nuova carriera al rientro dalle ferie? La tua azienda ha ripensato la sua organizzazione interna e sarai incluso/a in una nuova squadra di lavoro?
Se hai risposto “sì” a una di queste domande, allora è fondamentale prepararti al meglio al tuo nuovo ruolo o progetto a cui ti appresti a partecipare.
Settembre è infatti per molte aziende e imprese italiane il mese che segna la ripresa delle attività dopo il periodo di agosto. È spesso anche un momento in cui si avviano nuovi progetti o si concretizzano nuove esperienze lavorative. Dopo la “pausa” estiva, capita che i responsabili di reparto creino nuovi team, strategie inedite, o riorganizzino uffici e settori. Questo mese è spesso il momento ideale per includere, formare e integrare persone nuove o provenienti da altri rami interni all’azienda.
Se stai per affrontare una nuova avventura lavorativa, alcuni consigli potrebbero essere utili per allontanare il senso di inadeguatezza e integrarsi al meglio nel nuovo contesto.
Studia il progetto, la mansione e le richieste, anche quelle minori, contenute nell’annuncio o nella proposta che hai accettato.
Per essere più efficace sul nuovo ruolo che stai per ricoprire potrai certamente sfruttare le conoscenze già acquisite ma è importante non dimenticare di prepararsi ad affrontare nozioni nuove o processi interni diversi dall’azienda o dal reparto precedenti. Anche lingue straniere o l’utilizzo di programmi, tool e piattaforme possono essere oggetto di attenzione e, se è il caso, di un eventuale aggiornamento.
Fai domande e chiedi documenti di approfondimento
Dopo aver studiato il progetto, l’azienda o la missione a cui lavorerai, puoi fare domande e richiedere documentazioni, fonti e approfondimenti per metterti al passo. Con questa preparazione ridurrai il gap con chi è già parte del nuovo contesto.
Studia l’organigramma e raccogli informazioni sui tuoi colleghi e responsabili
Potrebbe essere utile avere un’idea chiara di chi compone il team in cui lavorerai. Potresti scrivere a chi senti più affine per richiedere un incontro anche informale: basta un caffè il primo giorno per poter entrare in empatia e avere già qualcuno su cui contare.
Policy interne, codici etici, procedure burocratiche
Hai preso visione di tutti i documenti interni? Conosci le password per accedere a programmi o gestionali utili per la tua mansione? Se possibile, richiedile in anticipo. Avere le idee chiare su questi aspetti ti darà una marcia in più.
Prenditi il tempo giusto per te stesso e fai un bilancio sulle tue competenze e caratteristiche
Provenendo da un’altra azienda, settore o team, chiediti cosa ha funzionato in passato, quali sono le caratteristiche che ti hanno portato a questa nuova sfida e cosa potrai dare in più al nuovo progetto. Non avere paura di valorizzare al massimo questi aspetti, mettendoli a disposizione dei colleghi.
Entusiasmo, una buona dose di umiltà e propositività
Un approccio aperto, sereno e trasparente è sicuramente apprezzato, soprattutto all’avvio di un nuovo lavoro. Stress, tensione e una dose di sana “paura” sono assolutamente comprensibili se tenute sotto controllo. Spesso i primi giorni possono essere in salita, ma preparandosi al meglio si avrà la sicurezza necessaria per affrontare il nuovo lavoro con serenità e competenza.
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