Sicurezza sul lavoro: la tecnologia e l’AI entrano in campo per ridurre gli infortuni

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Il 28 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul lavoro, una ricorrenza molto importante, che ogni anno offre la possibilità a tutti, soprattutto alle istituzioni, di accendere l’attenzione sulla situazione dei lavoratori in Italia e sui provvedimenti per prevenire e ridurre gli incidenti durante lo svolgere delle proprie attività professionali.
I dati dell’INAIL relativi a questo tema vedono una diminuzione del 4,5% di casi mortali denunciati nel 2023 rispetto all’anno precedente. Gli incidenti sono passati infatti da 1.090 a 1.041. Tuttavia, il 2024 si è aperto con un grave fatto che ha segnato il nostro paese. Il primo trimestre di quest’anno segna infatti 79.917 denunce di infortuni: 52.465 sono uomini e 27.452 sono donne.

 

Salvaguardare i lavoratori: l’aiuto viene dal tech

 

La robotica, l’intelligenza artificiale e le innovazioni tecnologiche possono offrire risposte convincenti per la tutela dei lavoratori. Attualmente, sono in corso 7 progetti in collaborazione con centri di ricerca di eccellenza e start-up che mirano a sostenere lo sviluppo di sistemi finalizzati alla riduzione degli infortuni e al miglioramento dei livelli di sicurezza sul lavoro.

L’INAIL ha investito 2 milioni di euro in quella che è una vera e propria missione volta alla sicurezza sul lavoro. Spaziano dallo sviluppo di calzature intelligenti per la rilevazione di agenti inquinanti, fino ai sistemi IT integrati con IoT per il monitoraggio e la manutenzione dei macchinari, al fine di garantire un funzionamento ottimale e prevenire errori e incidenti. Altri progetti includono sistemi anticollisione basati sulla robotica, che consentono l’ispezione di ambienti pericolosi come cisterne o sottocassa di treni, riducendo al minimo l’esposizione umana.

 

Data Driven, intelligenza artificiale e algoritmi possono fare la differenza?

 

Sembra che la risposta dalle tecnologie 4.0 e 5.0 rispetto a sistemi per la tutela dei lavoratori siano promettenti, anche grazie a un approccio data driven e agli algoritmi in grado di prevedere i rischi. Nonostante i progressi, c’è ancora spazio per numerosi miglioramenti. Concentrandoci sugli sforzi attuali, è necessario continuare a fare progressi verso un ambiente lavorativo sempre più sicuro e protetto per tutti.

La Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul lavoro è l’occasione giusta per denunciare comportamenti non a norma e per ricordare le vittime, ma soprattutto per accendere un dibattito costruttivo su questo tema davvero cruciale.

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