Il lavoro su turni, incluso quello che si svolge in una fascia oraria notturna, coinvolge una vasta gamma di professionisti in settori diversi come servizi, sanità, assistenza, logistica, trasporti, GDO e sorveglianza.
Affrontare il lavoro notturno comporta sfide e richiede una gestione attenta per valutare i pro e i contro prima di accettare un’offerta lavorativa.
La legislazione: come vengono retribuite le prestazioni in orari notturni
Il lavoro notturno è regolamentato dal DECRETO LEGISLATIVO 8 aprile 2003, n. 66, che stabilisce il periodo notturno come 7 ore consecutive tra le 12:00 e le 5:00. La definizione di lavoratore notturno include coloro che lavorano per almeno 3 ore consecutive durante le ore notturne, per un minimo di 80 giorni all’anno. La durata massima è di 8 ore su 24 per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Le modalità di retribuzione e le normative sul riposo possono variare in base ai contratti collettivi nazionali di categoria.
Riposo e pausa durante la settimana
I lavoratori hanno diritto a un periodo di riposo di almeno 24 ore consecutive, che può essere accumulato con le pause giornaliere. Questo è fondamentale per garantire la salute fisica e psicofisica e prevenire infortuni.
Per mantenere prestazioni ottimali e non incorrere in problematiche, i lavoratori devono adottare comportamenti adeguati come mantenere una routine del sonno regolare, curare l’alimentazione e gestire lo stress.
Vantaggi e svantaggi del lavoro notturno
I lavori su turni in orari notturni presentano una serie di vantaggi e svantaggi da tenere in considerazione.
Vantaggi:
- una maggiorazione minima del 15% del compenso orario rispetto a quello ordinario diurno. La retribuzione può essere concordata con il datore di lavoro anche in base alla mansione e alla tipologia di prestazione offerta;
- minore competizione e maggiori possibilità di trovare collocazione, poiché la fascia oraria notturna è spesso meno coperta da risorse rispetto a quella diurna;
- maggiore disponibilità di tempo nelle ore diurne per hobby, studio, famiglia e incombenze burocratiche;
- minor stress e ottimizzazione dei tempi di spostamento grazie al ridotto traffico stradale.
Svantaggi:
- difficoltà di recupero e maggior stanchezza;
- squilibri del ritmo tra sonno e veglia, che possono compromettere la salute psicofisica.
Accettare o cercare specificamente un lavoro su turni notturni è una decisione personale. È importante valutare attentamente tutte le caratteristiche, i pro e i contro, anche tenendo conto anche della propria predisposizione e attitudine personale.
Sei alla ricerca di un lavoro stagionale, part time o su turni? Consulta le nostre offerte.
VUOI FISSARE UN APPUNTAMENTO CON IL NOSTRO STAFF PER INIZIARE A COLLABORARE IL PRIMA POSSIBILE? CONTATTACI!
SE SEI UN’AZIENDA CONTATTACI PER L’INSERIMENTO DI NUOVE RISORSE NEL TUO TEAM.