Grazie a un accordo di collaborazione con la Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, ETJCA offre la possibilità a tutti i Consulenti che aderiscono alla convenzione di ottenere numerosi vantaggi.
Abbiamo come traguardo la valorizzazione della figura del Consulente del Lavoro e l’arricchimento delle sue conoscenze affinché questo possa implementare le sue competenze professionali nelle Aziende italiane.
L’assunzione in somministrazione con Etjca
La convenzione offre la possibilità agli studi dei consulenti del lavoro di ampliare la gamma di servizi offerti ai propri clienti, iniziando a proporre l’assunzione tramite somministrazione di lavoro temporaneo come alternativa ad altre forme nel rispetto dell’attuale normativa e delle direttive europee.
Così facendo, i clienti dello Studio possono scegliere se assumere nuovi dipendenti, oppure se avere in Azienda lavoratori in regola (anche per brevissimi periodi di tempo) che restino a tutti gli effetti dipendenti di ETJCA.
Questa soluzione consente all’azienda di aggiungere nuove risorse lasciando a ETJCA la gestione degli oneri amministrativi e contrattuali.
I vantaggi per lo Studio di Consulenza del Lavoro
Si tratta di un servizio extra che lo Studio di Consulenza può proporre per incontrare le esigenze dei propri clienti e offrire soluzioni più complete e personalizzate.
Inoltre, il rapporto con il cliente viene gestito in totale trasparenza, lasciando in capo al Consulente del Lavoro il fulcro della propria attività: la consulenza. Sulla base dell’accordo stipulato, infatti “ETJCA S.p.A si impegna formalmente a proporre solo ed esclusivamente il servizio di Somministrazione di lavoro temporaneo ai clienti presentati dai Consulenti del Lavoro.” Allo stesso tempo, il cliente trova nella figura del Consulente del Lavoro la soluzione a diverse necessità.
I vantaggi per il lavoratore in somministrazione
Il lavoratore in somministrazione ha gli stessi diritti, tutele e retribuzioni dei dipendenti assunti direttamente dall’azienda.
Ha inoltre prestazioni aggiuntive come rimborsi e indennità.
Ecco qualche esempio pratico nel quotidiano:
- Rimborsi e sussidi per prestazioni sanitarie e per la maternità;
- Contributi per l’asilo nido;
- Piccoli prestiti personali a tasso nullo o molto agevolato.
L’assunzione in somministrazione, grazie a un proprio sistema di mini-welfare, è l’unico istituto che prevede un sistema articolato di garanzie aggiuntive rispetto al lavoro standard.
Una collaborazione vincente
Per illustrare al meglio caratteristiche e vantaggi di questo accordo, abbiamo fatto alcune domande al Regional Manager e Responsabile nazionale Accordo Consulenti del lavoro per ETJCA Antonio Baghino.
Come nasce l’idea di questa collaborazione?
«Se volessi rispondere con uno slogan direi che “il lavoro chiama lavoro” e direi che in questo caso la parola LAVORO è la chiave di volta dell’accordo. All’origine di tutto c’è sicuramente la volontà di innovare e creare rete sia da parte di ETJCA che dei consulenti e il rendersi conto che abbiamo un obbiettivo comune cioè dare risposte veloci, concrete e sicure ai loro/nostri clienti.»
In che modo lo Studio convenzionato e ETJCA collaborano e scambiano informazioni, nel quotidiano?
«Nel caso in cui il cliente di un Consulente abbia necessità di informazioni sulla somministrazione, il consulente scriverà ai nostri referenti e verrà ricontattato praticamente in tempo reale dal nostro staff. Il Consulente riceverà tutte le informazioni di cui necessita e verrà fissato un incontro con il Consulente e/o con il cliente, in tempi brevissimi. Riusciamo senza problemi a predisporre offerte e contratti in poche ore dalla richiesta.»
Raccontaci brevemente l’esperienza tipo di uno Studio convenzionato: come cambia l’approccio con il cliente?
«Partiamo dal presupposto che la convenzione è stata studiata per fare in modo che tutti i Consulenti del Lavoro possano annoverare la somministrazione come nuovo servizio nei loro Studi. Questa possibilità ha consentito a decine di Consulenti di avere un approccio diverso nei confronti della “buona flessibilità” e di riuscire a rispondere a sempre più domande poste dai loro clienti.
Recentemente, un Consulente mi ha raccontato che il solo fatto di aver pubblicizzato il nuovo servizio di somministrazione gli ha consentito di presentarsi in modo diverso presso alcuni clienti strutturati, i quali -oltre ad usare la somministrazione tramite la convenzione con ETJCA- hanno chiesto ulteriori servizi e consulenze al CDL.»