Come abbiamo visto in un recente articolo del blog, l’utilizzo dei social network è molto importante, specialmente se stai cercando lavoro. Come in ogni cosa, però, ci vogliono un metodo e attenzione per poter sfruttare tutte le possibilità offerte dalle piattaforme digitali. Nel caso dei social, puoi ottenere risultati interessanti selezionando accuratamente i contenuti da pubblicare.
L’uso di Facebook, Instagram e Twitter è ormai all’ordine del giorno e capita sempre più spesso di dire o sentire frasi come: “Pubblico questo post e ti taggo nella foto” oppure “Che hastag posso inserire nella descrizione?”. Ma lo scopo di LinkedIn è, ancora per molti, un mistero. Scopriamo cos’è e come possiamo utilizzarlo al meglio per ottimizzare la ricerca di un impiego.
LinkedIn e l’utilizzo in ambito lavorativo
Sono moltissimi gli utenti registrati su LinkedIn -in totale 400 milioni, di cui 8 milioni italiani- ed è proprio questo dato che ci consente oggi di definirlo il social network professionale più diffuso.
Ma a cosa deve questa fama? E perché dovrebbe interessarti?
Fondamentalmente perché il suo utilizzo ti permette di metterti in contatto con chi desideri, in ogni momento, ma non solo… LinkedIn ti consente di avere un profilo professionale sempre aggiornato e, in alcuni casi, di trovare lavoro!
Com’è possibile? Il primo passo da fare è certamente quello di caricare il tuo curriculum vitae. Perché risulti efficace, è importante però che il CV sia costantemente aggiornato, con foto e descrizioni in grado di rispecchiare la tua personalità, le tue esperienze lavorative e le competenze acquisite.
Creare un profilo per trovare lavoro
Oltre al semplice caricamento dei contenuti (che avviene sostanzialmente rispondendo a domande come: Dove lavori? A quali corsi hai partecipato? Hai sviluppato progetti che vorresti mettere in luce?) è bene utilizzare frasi d’effetto, ponendo particolare attenzione al titolo e al sommario descrittivo, utili a mostrare al meglio le tue potenzialità!
Le regole principali per avere successo su LinkedIn sono 3: trovare, farti trovare, convincere.
Come puoi fare? Inizia a impostare alcuni criteri per ottimizzare la ricerca. Per esempio puoi specificare in che Paese vorresti trovare lavoro, eventuale nome dell’azienda, data di pubblicazione dell’annuncio e così via. C’è la possibilità che la tua lista di risultati sia molto corposa: le possibilità di farti trovare e convincere il tuo possibile datore di lavoro però non devono diminuire. Questo è possibile solamente avendo un profilo curato in ogni dettaglio e sempre aggiornato.
LinkedIn e le aziende
Ricorda che sono moltissime le aziende che si avvalgono dei social network per la ricerca del candidato ideale! Ecco perché LinkedIn è attualmente utilizzato in 200 Paesi, con il 20% degli utenti che vi accedono per cercare lavoro e più del 50% disponibile ad apprendere nuove mansioni.
Il fatto che internet risulti un mezzo molto utile per trovare nuovi candidati non significa però che per le aziende sia semplice trovare un professionista che abbia tutti i requisiti richiesti. Il numero di utenti registrati su LinkedIn che mantiene attivo il profilo infatti è ancora molto basso e questo può risultare alquanto svantaggioso. Per questo motivo, per attirare l’attenzione sin da subito, è molto importante mantenere sempre aggiornati i propri canali.
LinkedIn e le APL
Per velocizzare la ricerca, capita frequentemente che le aziende si affidino ad esperti nel settore tra cui le Agenzie per il Lavoro come ETJCA per ottimizzare la ricerca di lavoratori specializzati e professionisti affidabili, da inserire tra le proprie risorse aziendali.
In che cosa consiste il compito dell’APL? Nell’assicurarsi che candidati e aziende riescano ad incontrarsi nel minor tempo possibile, raggiungendo i risultati previsti: l’inserimento di un dipendente nell’organico o la firma di un contratto.
Esperienze e contatti: come costruire il profilo
Se il successo di un’azienda si dovesse definire dai primi mesi, analizzando la storia di LinkedIn, avremmo previsto il fallimento. Nessuno infatti considerava efficace, nell’ormai lontano 2003, l’idea di Reid Hoffman. Eppure oggi LinkedIn è il social network professionale più diffuso. Ma che differenze ci sono con Facebook, Instagram e Twitter?
Sicuramente grazie a LinkedIn puoi raggiungere un target vario di utenti, tra cui
- Amici e conoscenti
- Persone che hanno frequentato le tue stesse scuole
- Esperti nel tuo settore lavorativo
Uno dei limiti della piattaforma è che i contenuti pubblicati rischiano di ottenere poca visibilità, rischiando di ridurre le tue chances di essere intercettato da head hunters e recruiters.
Ecco perché è consigliabile:
- Costruire una fitta rete di contatti – Sarebbe bene che riuscissi a raggiungerne almeno 50. Per ottenerli, cerca di personalizzare le richieste di connessione, modificando il comunissimo “Vorrei aggiungerti alla mia rete professionale su LinkedIn” con una frase che sia farina del tuo sacco;
- Postare più volte lo stesso contenuto;
- Consultare periodicamente gli annunci delle APL;
Un profilo ben costruito e un solido network di contatti aumentano le tue chances di trovare nuove possibilità di lavoro! Non dimenticare di definire nel dettaglio le esperienze pregresse, non limitandoti ad un semplice elenco delle mansioni e dei risultati ottenuti ma pubblicando anche link, file PDF e documenti, riportando accuratamente anche l’eventuale possesso di attestati di partecipazione a corsi, certificazioni, brevetti e/o di segnalare attività di volontariato.
Può essere molto utile anche l’inserimento di alcune segnalazioni fornite dai datori di lavoro precedenti o da ex-colleghi al fine di mettere in luce le tue qualità con vere e proprie referenze.
Linguaggio e non solo
Abbiamo già detto che il linguaggio nei social è di estrema importanza. Lo è ancor di più se, come nel caso di LinkedIn, deve servire a presentarti come un professionista del tuo settore alle aziende o alle Agenzie per il Lavoro.
Uno dei primi passi sarà quello di dire a LinkedIn quali risultati vuoi davvero vedere. LinkedIn ti aiuta a scoprire quello che stai cercando, mostrandoti le voci pertinenti al tuo annuncio. Per far sì che questo accada, dovrai inserire alcuni comandi nella sezione di ricerca, il cui nome è Booleana. Non farti spaventare dal nome, può risultare complesso ma il suo utilizzo invece è molto semplice!
Vediamo velocemente insieme alcuni comandi per ottimizzare la ricerca:
- Virgolette – Digitando, ad esempio, “project manager”, LinkedIn ti mostrerà tutte le inserzioni lavorative che contengono “project manager”. Un risultato potrebbe essere Junior Project Manager, mentre non apparirà Project Senior Manager. Questo perché mediante l’utilizzo delle virgolette, avremo la combinazione esatta delle parole inserite.
- OR – per vedere i risultati che includono solo uno o più termini in un elenco. Per esempio puoi inserire vendita OR marketing. LinkedIn ti mostrerà tutti gli annunci che contengono anche una sola delle due parole indicate.
- AND – per utilizzare due o più termini in un elenco, mediante l’utilizzo di AND come separatore. Inserendo contabile AND delegato LinkedIn mostrerà tutte le inserzioni lavorative che contengono “contabile e delegato” senza tener conto dell’ordine.
- NOT – Per escludere un termine specifico puoi digitare la parola preceduta da NOT come assistente NOT collaboratore. Un possibile risultato potrebbe essere “assistente alla poltrona” mentre un risultato che non vedremo sarà “collaboratrice domestica”.
- Parentesi – Per eseguire ricerche più complesse, puoi combinare i termini tra loro utilizzando le parentesi.
Cosa aspetti? Aggiorna subito il tuo profilo LinkedIn! E se sei pronto a trovare il lavoro che stai cercando, consulta ora le nostre offerte!