Hai appena conseguito il diploma e ora probabilmente ti starai chiedendo quale facoltà dovresti scegliere per trovare un posto di lavoro nel modo più facile e veloce.
Non ti crucciare, sei in buona compagnia: questo dilemma, infatti, non affligge solo te, ma quasi tutti gli studenti che hanno appena portato a termine le scuole superiori.
Decidere il proprio futuro dopo la maturità non è così semplice e può capitare di trovarsi in una condizione di incertezza.
D’altronde, si sa, per molti di noi l’università è un passaggio assai complesso della vita ed è anche una fase preparatoria estremamente importante attraverso la quale ci si appresta a diventare impiegati, professionisti o imprenditori.
Partiamo subito da una considerazione: laurearsi conviene. Sicuramente però, molto più che in passato, scegliere oggi un percorso di studi accademici significa innanzitutto pensare anche agli eventuali, e possibilmente rapidi, sbocchi occupazionali.
E allora, a questo punto, la vera domanda da porsi è: ma quali sono attualmente le lauree che il mercato richiede a gran voce? Come prima cosa, dobbiamo fare un distinguo: se sei fra quegli studenti che hanno deciso di proseguire gli studi in università, ma hanno fretta di entrare a far parte del mondo del lavoro, ti consigliamo di conseguire una laurea triennale.
Ovviamente, le aree di studio che si renderanno quanto prima necessarie per rispondere alle esigenze delle aziende cambiano di anno in anno. Mutano di continuo perché ne nascono di nuove, perché si creano professioni che prima non esistevano – quasi sempre legate al digitale e ai suoi sviluppi – e perché lo stesso mondo del lavoro si evolve e quindi si adatta.
In questo specifico momento, successivo a una calamità estrema quale è stata la pandemia, spiccano in particolare le triennali in informatica, tecnologie ICT, ingegneria industriale, civile e dell’informazione, economia e architettura.
Seguono quindi i corsi universitari in ambito scientifico, medico-sanitario e farmaceutico, educativo e formativo, sportivo, agrario e forestale.
In fondo a questa sorta di speciale classifica che contempla le più gettonate fra le lauree brevi, si posizionano invece quelle in ambito linguistico, psicologico, politico, giuridico, sociale, artistico e letterario umanistico.
Va comunque sottolineato che, per trovare un buon impiego, intraprendenza, capacità relazionali e ambizione sono solo alcuni dei valori da coltivare di pari passo con la formazione universitaria.
Conta molto, inoltre, anche l’attitudine di saper conciliare le proprie aspirazioni con l’andamento del mercato e, quindi, con l’ascolto di cosa cercano le aziende dai candidati rispetto a come si evolve la società.